Le attività di formazione si attuano in diverse forme:
- lezioni frontali: si tratta di incontri teorici che hanno lo scopo di fornire linee-guida ed informazioni nei singoli insegnamenti e di creare un ambiente di discussione e chiarimento riguardo i temi più rilevanti trattati nel programma.
- simulate, role-playing ed esercitazioni pratiche: parte del tempo di formazione viene riservato ad incontri di carattere esperienziale al fine di fare esperienza e di calare nel pratico, in situazione protetta, quale è quella del proprio gruppo di formazione, quanto appreso nelle lezioni frontali e negli incontri teorici. Nei laboratori proposti sono esperite e discusse le singolarità individuali degli allievi sia sotto il profilo relazionale che sonoro-musicale, nelle loro reciproche interconnessioni. Questo al fine di evidenziare le risorse e le potenzialità di ciascuno, potenziare i punti deboli e avviare un percorso evolutivo che trasformi le modalità personali in strumenti professionali elastici e modulabili;
- esperienze pratiche sul campo: ogni allievo ha l’obbligo di espletare 250 ore di tirocinio, articolate sul trattamento di almeno due casi o due situazioni terapeutiche.
I Docenti sono tenuti a comunicare per iscritto i programmi del loro insegnamento, le relative indicazioni bibliografiche e fornire le eventuali dispense da loro stessi appositamente preparate per la Scuola.
La Scuola ritiene necessario che si creino degli spazi in cui sia possibile effettuare esperienze pratiche e di vita associativa tra gli allievi dei vari anni. Il Piano Didattico Formativo viene consegnato agli allievi all'inizio del corso.